Durante il XIX secolo la amministrazione austro-ungarica ha introdotto in Istria il catasto, e le numerosi iscrizioni di tale epoca, come tipi di edifici, sono ancora oggi in uso. Con questo ha iniziato un lungo tempo di ordinamento dello stato giuridico degli immobiliari nella penisola.

Il mercato immobiliare rivive negli anni '90 del secolo scorso, dopo che è definita la proprietà privata e sono appropriati molti atti giuridici. Gli appartamenti e case a Rovigno, Parenzo, Pola e nelle altre città istriane hanno già in questo periodo attratto principalmente gli acquirenti Italiani. L'interno dell'Istria viene a galla sul mercato secondariamente, i clienti in gran parte britannici, tedeschi e austriaci hanno acquistato la casa in pietra o nuove versioni di stesse. Nel frattempo, ha cominciato la costruzione lungo l'Istria così che è avvenuto un aumento significativo dell'offerta di appartamenti al mare e case all'interno, e venuto un vero boom nel mercato immobiliare.

Rovigno, Parenzo, Montona, Sanvincenti e altre città hanno con la loro bellezza attirato i clienti provenienti dalle zone della Scandinavia, Russia, Francia, ai quali ha favorito l'aumento dei voli stranieri per l'aeroporto di Pola.

Gli immobili in Istria mantengono il prezzo stabile rispetto ad altre regioni, soprattutto rispetto ad alcune destinazioni famigerate all'estero. Con un po' di precauzione e un buon consiglio, comprando un immobile in Istria avete investito nel modo migliore possibile.